Sunday 18 July 2021

Agenzia Di Comunicazione a Castell'Azzara, Grosseto


Stai cercando un Agenzia Di Comunicazione a Castell'Azzara, Grosseto?


La Di Carlo Agency si specializza nel portare risultati concreti per quanto riguarda Castell'Azzara. Siamo tra le Agenzia Di Comunicazione più richieste a Castell'Azzara, Grosseto, e per questo possiamo garantire i risultati che ti porteremo. Qualunque sia la tua attività, contattaci adesso per scoprire come possiamo aiutarti. Di Carlo Agency, l'Agenzia Di Comunicazione migliore a Castell'Azzara, Grosseto, e l'Agenzia Di Comunicazione scelta dai cittadini di Castell'Azzara, Grosseto.


[embed]https://youtube.com/watch?v=bLtqy5NBuFg[/embed]




Quale Agenzia Di Comunicazione a Castell'Azzara, Grosseto scegliere?


Castell'Azzara è un comune italiano di 1 369 abitanti della provincia di Grosseto in Toscana.


Agenzia Di Comunicazione a Castell'Azzara, Grosseto


Sorto negli anni tra l'XI e il XII secolo, Castell'Azzara è ricordato nel 1216 come appartenente al contado aldobrandesco del ramo di Santa Fiora e fu da sempre nelle mire delle città confinanti di Siena e Orvieto. Nel 1297 divenne territorio della famiglia orvietana dei Baschi, fino a ritornare agli Aldobrandeschi fino al 1439, quando passò alla famiglia Sforza in seguito al matrimonio tra Cecilia Aldobrandeschi e Bosio Sforza. Castell'Azzara seguì da allora il destino della vicina Santa Fiora, finendo poi annesso al Granducato di Toscana nel XVII secolo. Alla fine del XVIII secolo la famiglia Menichetti divenne feudataria degli Sforza, unendosi poi con i Conti Ricci, e mantenendo, come Ricci Menichetti, una presenza importante fino all'inizio del XX secolo.

Importante centro minerario tra XIX e XX secolo, è oggi un piccolo borgo poco popolato arroccato sulle pendici orientali del Monte Civitella.

Lo stemma di Castell'Azzara è costituito da uno scudo sannitico a sfondo bianco su cui è raffigurata una fortezza rossa decree tre torri sormontate da tre dadi da gioco. Lo stemma ha la seguente blasonatura ufficiale: «d'argento al castello di rosso, torricellato di tre, il medio più alto, terrazzato di verde, sormontato da tre dadi al naturale segnati coi punti 3 - 5 - 4 di nero». Il significato dei dadi, e da qui il toponimo, è legato alla tradizione che vuole il castello oggetto di una contesa tra due fratelli Aldobrandeschi: contesa che fu risolta proceed una partita a zara, gioco d'azzardo medievale achievement dadi.

Il territorio comunale di Castell'Azzara si estende tra le pendici meridionali del cono vulcanico del Monte Amiata, fino alla sponda settentrionale dell'area del Tufo e alla valle del fiume Paglia. L'area settentrionale ed occidentale del territorio comunale ha avuto in passato una certa importanza per i giacimenti minerari, soprattutto di cinabro, che erano noti fin dall'antichità.

I limiti amministrativi vedono confinare Castell'Azzara a nord measure il comune di Piancastagnaio e la provincia di Siena, a est e sud-est take action il comune di Sorano, a sud-ovest acquit yourself il comune di Semproniano e a nord-ovest con il comune di Santa Fiora.

Il territorio comunale ha un dislivello variabile tra i 353 metri s.l.m. che si registrano presso la Villa Sforzesca e i 1.107 metri s.l.m. della vetta del Monte Civitella che si eleva a ovest del centro abitato di Castell'Azzara, separandolo da quello della frazione di Selvena. In particolare, la parte settentrionale, centrale e occidentale del territorio comunale, che includono anche il centro di Castell'Azzara e quello della frazione di Selvena, risultano essere quasi interamente montuose; la rimanente parte meridionale ed orientale oscilla generalmente su quote collinari, più elevate verso sud e più basse verso est dove la valle del Paglia fa segnare valori altimetrici simili a quelli di quasi tutta l'area del Tufo, con la quale risulta in continuità su questo versante. La sede comunale, trovandosi a 815 m di altitudine, risulta la più elevata di tutta la provincia.

Il clima di Castell'Azzara è influenzato dall'altitudine; ciò nonostante, la posizione a sud-est del cono vulcanico amiatino, fa sì che la temperatura sia relativamente meno fredda rispetto alle medesime quote del versante opposto.

In base ai dati medi disponibili per il trentennio 1951-1980 forniti unicamente da una stazione meteorologica situata presso la località di Selvena e di seguito riportati nella tabella, la temperatura media annua si aggira sui +12,2 °C a 640 metri s.l.m., mentre le precipitazioni medie annue risultano abbondanti, oltre i 1.400 mm, favorite quasi certamente dall'effetto stau rispetto ai venti occidentali (Monte Civitella) e a quelli provenienti dai quadranti meridionali (cono vulcanico del Monte Amiata), oltre alla probabilità di temporali termoconvettivi estivi, vista la vicinanza di rilievi montuosi ben organizzati. Valori termometrici maggiori e pluviometrici sensibilmente minori sono ipotizzabili nell'area della Villa Sforzesca, situata a est delle vette montuose ad una quota di bassa collina.

I 2689 gradi giorno registrati nel centro di Castell'Azzara hanno fatto includere l'intero territorio comunale in zona E, consentendo l'accensione degli impianti di riscaldamento per un massimo di 14 ore giornaliere tra il 15 ottobre e il 15 aprile.

Il comune ha a disposizione per i bambini/ragazzi delle località di Castell'Azzara, Selvena, Montevitozzo e San Giovanni delle Contee (le ultime due appartengono al comune di Sorano) la scuola dell'infanzia, la scuola elementare e la scuola media, tutte raggruppate un nuovo edificio scolastico costruito nel 2012, dotato di mensa, 3 piani per dividere le varie scuole e di tutte le precauzioni in caso di incendio e terremoto. La scuola fa parte dell'Istituto Comprensivo Statale "Umberto I" di Pitigliano. L'edificio scolastico di Castell'Azzara risulta essere uno dei più nuovi e dotati di ogni tipo di sicurezza di tutta la provincia.

Castell'Azzara dispone di una piccola biblioteca comunale che conta poco più di 3 000 volumi. La biblioteca è stata fondata nel 1952 ed ha avuto l'ordinamento nel 1975.

Dal 2008 sono aperte al pubblico due gallerie minerarie del Cornacchino, che compongono la cosiddetta galleria Ritorta. I cunicoli sono lunghi alcune centinaia di metri e ruotano su se stessi. Per scendere è necessario munirsi di attrezzature adatte, fornite dalla Pro loco di Castell'Azzara, che gestisce il museo, ed essere obbligatoriamente condotti da una guida esperta. Il percorso è inserito nella rete museale provinciale Musei di Maremma.

Tutti e tre sono dolci tipici di Castell'Azzara.

Abitanti censiti


 




Articolo completo su: Agenzia Di Comunicazione a Castell'Azzara, Grosseto

No comments:

Post a Comment